La Compagnia d’Encelado Superbo

 in

 de’  Cunti e Cantāri

Coinvolgente percorso medievale che, intrecciando l’arte affabulatoria del cuntastorie  con suggestive musiche medievali e canti inediti che attingono alla grande tradizione popolare siciliana, parte dall’antico cantāre medievale per arrivare al ciclo carolingio dell’opera dei pupi.

 

Uno spettacolo nuovo e affascinante che attraversa e rivisita  un periodo storico di grande magia e suggestione.

Cantāre: Componimento in ottave che i canterini o cantimpanca recitavano nelle piazze accompagnandosi spesso con musica. I temi erano assai vari: narrativi dei cicli carolingio o bretone o classico, religiosi, fiabeschi, avventurosi ecc. - Di solito il canterino cominciava con il rivolgersi alla "buona gente" che lo ascoltava, esponendo l'argomento del cantare e invocando la Madonna o i Santi; se, come accadeva spesso, la narrazione era spezzata in pių cantari, alla fine di ognuno di essi si scusava dell'interruzione, anticipava il tema del giorno seguente, ringraziava dell'attenzione.

   dal brano "ILDEBRANDO"