Lentini: Uomini illustri

  Alfio Sgalambro
 
 
 
Nato nel 1920 nella sua amata Lentini, vi mori' il 27 gennaio 1984, all'eta' di 64 anni. Si chiudeva cosi' un'esistenza operosa volta a valorizzare le memorie patrie che perpetuava un impegno che era stato assunto gia' dal padre avv.Francesco e prima ancora dal prozio S.Pisano Baudo, autore di una ancora fondamentale "storia di Lentini". Con solerte tenacia e superando numerose difficolta' fu uno dei maggiori promotori della scoperta delle bellezze sotterranee dell'antica Leontinoi. Famoso e' l'aneddoto delle pietre parlanti che Sgalambro spesso soleva enunciare: a Lentini e dintorni, secondo lui, le pietre parlavano veramente, rivelando pero' delle cose comprensibili solo agli appassionati delle antiche ricchezze.  L'azione svolta da Alfio Sgalambro non fu volta soltanto alla conservazione e alla tutela del patrimonio archeologico e monumentale di lentini e Carlentini, attivita' esplicata sopratutto tramite la carica di ispettore onorario alle antichita', da lui ricoperta per circa 30 anni, ma fu anche tesa alla divulgazione dei risultati scientifici che venivano acquisiti con il progredire delle ricerche sul terreno: cosa che egli fece con enorme disponibilita', sia attraverso visite guidate ai monumenti e al locale museo archeologico, sia mediante articoli sulla stampa e conferenze tenute nei maggiori sodalizi cittadini. Il suo sogno era quello di veder realizzato il parco archeologico di leontinoi. Fu fondatore del "centro studi Notaro Jacopo" che visse un periodo di grande splendore finche' assieme a lui ci furono l'Ing.Cicero e Carlo Lo Presti. Insieme formavano una terna veramente eccezionale. Con instancabile perseveranza riuscirono a ottenere la costruzione del Museo Archeologico di Lentini. Inoltre la critica letteraria, soprattutto teatrale, italiana fu generosissima con il premio letterario "Lentini", promosso dal centro studi. Premio di poesia, di teatro ecc. C'era tanta attivita', tanto desiderio di operare con serieta'. Con la morte di Sgalambro, ultimo dei 3 in vita, il centro studi "N.Jacopo" cesso' la sua attivita' culturale. Non si e' mai capito i motivi di questa perdita grave per Lentini.